Negli ultimi anni, la gestione dei cookie sui siti web è diventata un tema sempre più delicato. Tra GDPR, ePrivacy Directive e regolamenti nazionali, ogni azienda che possiede un sito deve prestare particolare attenzione a come raccoglie, conserva e utilizza i dati degli utenti. Essere “compliance” non significa solo rispettare la normativa: vuol dire anche costruire un rapporto di fiducia con chi naviga il nostro sito.
Ma facciamo un passo indietro, per rendere il concetto più chiaro anche a chi non è del settore.
Cosa sono i cookie e perché servono?
I cookie sono piccoli file di testo che i siti web memorizzano sul dispositivo dell’utente. Hanno diverse funzioni.
- Tecnici/necessari: servono al corretto funzionamento del sito (login, carrello e-commerce, preferenze di lingua).
- Analitici/statistici: raccolgono dati anonimi sulla navigazione per migliorare le performance del sito.
- Di profilazione/marketing: tracciano la navigazione per proporre annunci personalizzati.
La distinzione è fondamentale perché la normativa europea richiede regole diverse a seconda della tipologia.
GDPR ed ePrivacy: cosa richiede la legge
Secondo il GDPR e la Direttiva ePrivacy:
- i cookie tecnici non necessitano del consenso esplicito dell’utente
- i cookie analitici e di profilazione richiedono invece un consenso chiaro, libero e informato.
L’utente deve poter accettare, rifiutare o modificare le proprie preferenze in qualsiasi momento. Per questa ragione è obbligatorio fornire una cookie policy chiara e dettagliata, facilmente accessibile dal sito.
Come adeguare il proprio sito web
Per essere compliance, non basta un semplice banner informativo.
Esistono invece una serie di passaggi pratici da effettuare per essere online nel rispetto delle normative in vigore.
- Audit dei cookie. Analizza quali cookie utilizza il tuo sito (spesso se ne usano più di quanti ci si aspetti, soprattutto con plugin e strumenti di terze parti).
- Banner conforme. Implementa un sistema che consenta all’utente di scegliere e modificare le preferenze (ad esempio tramite soluzioni di Consent Management Platform – CMP).
- Policy aggiornata. Redigi una cookie policy completa, che specifichi quali dati vengono raccolti, da chi e per quali finalità.
- Gestione del consenso. Conserva la prova del consenso in caso di controlli.
- Aggiornamenti periodici. verifica che eventuali nuovi strumenti installati sul sito (analytics, widget, social plugin) rispettino la normativa.
I vantaggi di una gestione corretta
Essere compliant non è solo un obbligo legale, bensì incentiva la credibilità del brand, il quale mostra attenzione alla privacy dei tuoi utenti.
Inoltre assicura trasparenza, riducendo il rischio di segnalazioni e sanzioni.
Infine può contribuire al miglioramento della user experience grazie alla presenza di un banner chiaro e non invasivo.
In conclusione la gestione dei cookie non è più un aspetto tecnico secondario, è parte integrante della strategia digitale di ogni azienda. Adeguarsi significa rispettare la normativa, proteggere i dati degli utenti e comunicare fiducia.
Chi naviga il tuo sito deve sentirsi sicuro, e questo oggi è un valore che fa davvero la differenza.