Navigare su un sito web dovrebbe essere un’esperienza piacevole, intuitiva e senza intoppi. Ma cosa succede quando gli utenti si trovano di fronte a un percorso tortuoso, pieno di vicoli ciechi e confusione?
Semplice: si stancano e abbandonano la navigazione, lasciando quel sito per sempre.
Evitare alcuni sbagli comuni è fondamentale per garantire un’esperienza fluida e coinvolgente.
Oggi vogliamo parlarti dei 5 errori più frequenti che trasformano un sito in un vero e proprio labirinto digitale e come evitarli. Oltre a questi troverai anche un +1 come bonus, che per certi versi dovrebbe essere scontato, ma molti sottovalutano!
Ma andiamo con ordine.
1. Struttura di navigazione confusa
Uno degli errori più comuni è una struttura di navigazione poco chiara o troppo complessa. Quando il menu contiene troppi livelli, voci non intuitive o link ridondanti, l’utente si sente perso e disorientato.
Certo, bella l’originalità anche nei termini inseriti all’interno del menu, ma è importante non perdere di vista la frenesia che caratterizza la nostra società, e l’esigenza di avere tutto a portata di mano nel minor tempo possibile. Quindi se c’è poca chiarezza anche in questo senso, l’utente in fuga è dietro l’angolo!
Come fare per risolvere il problema?
- Organizza i contenuti in categorie chiare e logiche.
- Utilizza etichette intuitive e descrittive per le voci di menu.
- Mantieni la gerarchia semplice, con un massimo di 2-3 livelli di profondità.
2. Mancanza di una barra di ricerca efficace
Se un utente non riesce a trovare in fretta ciò che cerca, una barra di ricerca efficiente può fare la differenza. Tuttavia, molti siti non offrono questa funzionalità o la implementano in modo inefficace.
Per evitare questo problema, posiziona la barra di ricerca in un punto ben visibile, preferibilmente in alto. Implementa funzioni di suggerimento automatico e filtri avanzati, infine assicurati restituisca risultati precisi e rapidamente.
3. Call-to-action (CTA) poco chiare o nascoste
Se gli utenti non sanno o, peggio ancora, non capiscono cosa fare una volta arrivati sul tuo sito, sceglieranno molto probabilmente di abbandonarlo. Un posizionamento errato o un design poco evidente dei pulsanti CTA può compromettere l’esperienza utente.
In questo senso è importante trovare un modo per rendere le call-to-action ben visibili scegliendo colori contrastanti e testi chiari e concisi. Posizionale poi in punti strategici della pagina, per esempio al termine di un paragrafo, optando per inviti all’azione pertinenti a quanto presente nel testo. Infine non eccedere perché troppi inviti all’azione possono confondere l’utente e anche un pò infastidire e spezzare troppo la lettura.
4. Tempi di caricamento lenti
A tutti è capitato almeno una volta di imbattersi in un sito web lento. E siamo sinceri, come è finita? Che hai abbandonato la pagina ancor prima di iniziare la navigazione!
I tempi di caricamento lunghi sono spesso causati da immagini non ottimizzate, codice inefficiente o hosting inadeguato. Fortunatamente tutte queste condizioni sono risolvibili con interventi ben precisi:
- Comprimere immagini e file multimediali senza perdere qualità.
- Utilizzare una rete di distribuzione dei contenuti (CDN).
- Ridurre il codice superfluo e ottimizzare i file CSS e JavaScript.
5. Contenuti disorganizzati e poco leggibili
Testi troppo lunghi, informazioni sparse e formattazione incoerente possono rendere difficile per gli utenti trovare rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno.
Bisogna essere chiari, questa è la regola da seguire. Parlare in modo semplice e far trovare “la pappa pronta” all’utente, in maniera tale che riesca a risalire a quanto di suo interesse nel minor tempo possibile e senza dover pensare troppo. Per questo è importante usare titoli e sottotitoli per organizzare i contenuti, inserire elenchi puntati per rendere le informazioni più accessibili e mantenere uno stile visivo coerente per facilitare la lettura.
Tutte queste accortezze sono poi molto apprezzate dai motori di ricerca, con grande beneficio del posizionamento organico del sito.
Il nostro +1: sottovalutare usabilità, accessibilità e ottimizzazione per dispositivi mobile
Con la maggior parte delle visite provenienti da smartphone e tablet, un sito non ottimizzato è destinato a perdere traffico prezioso.
Pertanto è necessario:
- Assicurarsi che il sito sia responsive e si adatti a tutte le dimensioni di schermo.
- Testare la navigazione su diversi dispositivi e browser.
- Ridurre elementi pesanti che possono rallentare il caricamento mobile.
Inoltre, in vista dell’entrata in vigore dell’European Accessibility Act è importante rendere il web inclusivo e fruibile per tutti. Per questo è necessario progettare siti che possano essere consultati da persone con diverse disabilità, studiando soluzioni per un miglioramento dell’accessibilità in favore di una miglior esperienza utente.
Vuoi saperne di più sull’entrata in vigore dell’European Accessibility Act? Abbiamo dedicato un intero articolo a questa tematica, dacci uno sguardo!
Evitare tutti gli errori di cui abbiamo parlato in queste righe (e sono più comuni e frequenti di quanto pensi), può migliorare significativamente l’esperienza utente, aumentando il tempo di permanenza sul tuo sito e, di conseguenza, le conversioni. Pagine ben progettate non solo facilitano la navigazione, ma comunicano anche professionalità e affidabilità al visitatore.
A questo punto ti suggeriamo di fare un check-up del tuo sito e verificare se stai cadendo in uno di questi tranelli! Nel caso tu voglia un parere professionale e correre ai ripari, noi siamo qui, pronti a parlarne con te!