Diamo grande importanza a tutti coloro che interagiscono con noi: dai clienti ai fornitori, dai lead ai collaboratori. Per questo motivo, desideriamo rendervi partecipi della nostra attività attraverso gli occhi e le parole di uno studente universitario che ha trascorso tre mesi con noi. Ecco come racconta la sua esperienza in brand039 Davide M.:

Visto che oggi è il tuo ultimo giorno, ci piacerebbe che scrivessi un testo riassuntivo sulla tua esperienza qui” disse il mio tutor. Valentina non mi lascia da solo neanche durante il mio ultimo giorno in Brand039. Ho iniziato il 13 novembre con una presentazione e concludo oggi con un resoconto di questa positivissima esperienza.

A ottobre ho iniziato la mia ricerca di uno stage curricolare, richiesto dall’università per concludere il mio percorso di studi. Le proposte sul portale universitario erano allettanti e avrebbero dovuto semplificare a noi studenti la ricerca del tirocinio ma come già sapevo (da chi era passato prima di me) le aziende convenzionate fanno fatica a rispondere alle candidature. Così, bisogna cercare autonomamente. Anche per me, dopo settimane di attesa, nessuna risposta. Mi sono rimboccato le maniche e ho iniziato a cercare su Google “agenzia di comunicazione Milano”, “stage curricolare Milano” e mi sono iscritto ad un sito per la ricerca di lavoro. Nessun riscontro.

Triste e sconsolato parlavo a tutti di questa fallimentare ricerca, finché mi sono trovato a parlarne con Francesca, una ex stagista di Brand039. Lei mi ha parlato molto bene di questa web agency di Vimercate e di Alexander, uno dei due co-founder: “prova a mandargli una email, è molto gentile” mi disse. Non ho esitato a contattarlo e in tempo record, ecco la sua risposta. Non potevo credere ai miei occhi, il giorno dopo, Alexander mi aveva già risposto. Niente da aggiungere, ero felice come un bambino a cui hanno regalato le caramelle.

Il 7 novembre sono entrato per la prima volta in Brand039 dove, durante il colloquio conoscitivo, ho conosciuto Valentina, che è stata la mia tutor per questi tre mesi, e gli altri colleghi. Avevo trovato lo stage e per di più dove desideravo: in un’agenzia di comunicazione. Il mio obiettivo, dato che vorrei intraprendere questa carriera dopo la laurea, era quello di capire come un’agenzia si muove nella sua quotidianità, di cosa si occupa, come si rapporta con i suoi stakeholder e se, alla luce di questa esperienza, davvero sarebbe stato il luogo adatto a me.

Puntualmente ha preso piede l’insicurezza “Studio e faccio gli esami ma sarò in grado di passare dalla teoria alla pratica e fare quello che mi chiedono? E se mi fanno fare le fotocopie?” continuavo a ripetermi. Il primo impatto con Brand è stato più che positivo, tutte le mie insicurezze sono svanite immediatamente. Ho notato subito il loro approccio premuroso: sapevano che ero un laureando e mi hanno spiegato tutte le attività da svolgere con estrema disponibilità.

La “squadra del cactus” è composta da 5 giocatori:

  • Alexander
  • Marco
  • Gigi
  • Chiara
  • Valentina

Professionalità  e gentilezza contraddistinguono tutti in ufficio.

Le giornate sono passate in fretta (troppo in fretta), tra un caffè e una pausa pranzo, ci siamo conosciuti meglio e le risate non sono mancate. Non poteva andare meglio di così. Ho partecipato a 360° all’attività di Brand039, non mi aspettavo di essere coinvolto così tanto nei loro progetti. Valentina coordinava la mia to do list quotidianamente e tempo per annoiarsi non c’è mai stato. Ogni giorno qualcosa di nuovo, dalle riunioni con i clienti alla stesura di meeting report.

Le mie conoscenze, prima solo teoriche, con questa esperienza hanno acquisito nuovi fondamentali. Le riunioni, ad esempio, mi hanno permesso di comprendere la relazione agenzia-clienti e di vedere quanto Brand039 si adoperi per raggiungere le loro richieste. Successivamente, ho capito l’importanza di stilare meeting report, basilari per l’attività di comunicazione con il team e, infine, ho preso atto di come analizzare pagine social e siti internet.

Se il tempo passato in Brand mi è servito, devo ringraziare prima di tutto voi “brandariani” per avermi dato un’ampia panoramica di come si lavora in questo settore ma anche tutte le persone che vi circondano: dai vostri clienti a Roberto e Anna del bar Cavour. Si chiude così un’esperienza molto costruttiva che mi ha regalato la consapevolezza che lavorare in un’agenzia di comunicazione potrebbe piacermi davvero. Obiettivo raggiunto.

Il futuro ora incerto mi prospetta due alternative: continuare il mio percorso universitario, magistrale o master, oppure cercare un lavoro, sicuramente in un’agenzia di comunicazione. Nel frattempo rivesto i panni dello studente laureando: una laurea mi aspetta e non voglio tardare.

Con questa pubblicazione desideriamo ringraziarti per le tue parole, la voglia di fare e la tua collaborazione e ti auguriamo il meglio per il tuo futuro.