Apple Pay arriva in Italia. Dopo l’esperienza positiva che Apple ha collezionato con l’utilizzo di questo nuovo metodo di pagamento in America, la società della mela ha esportato la nuova tecnologia anche in Italia. Anche se all’apparenza non sembra essere più innovativo di metodi simili, quali Google Wallet e PayPal, Apple ha promesso un miglior funzionamento rispetto alla concorrenza. La garanzia di una più dettagliata penetrazione fra online e offline pone solide basi per un innovativo superamento delle tecnologie già esistenti.
Apple Pay: sinonimo di sicurezza e semplicità
Apple Pay è una nuova piattaforma di pagamenti contact-less: il pagamento avverrà in maniera del tutto semplice, proprio come con una normale carta di credito. La comunicazione a breve distanza, senza contatto o NFC, Near Field Communication, riconosce l’impronta digitale e genera in automatico un codice, utilizzabile per il singolo pagamento, consentendo una maggiore sicurezza.
Le operazioni di saldo attraverso il metodo Apple Pay saranno possibili dai seguenti dispositivi: IPhone (da Iphone6), IPad Air (da iPad Air 2), IPad mini (da iPad mini 3 ), Apple Watch e MacBook (da Macbook 2012).
Al momento in Italia, i circuiti che hanno aderito a questa novità sono Visa, MasterCard, V Pay, Maestro, Carrefour Banca e Boon. Inoltre, sarà possibile utilizzare Apple Pay in diversi store fisici come Nike, Mc Donalds, Groupon e Uber oppure negli shop online, tra i quali Booking, Deliveroo, Easyjet e Unieuro.
Bancomat o Carta di Credito? Apple Pay
Prima di iniziare ad utilizzare Apple Pay è necessario aggiungere una carta di debito o credito al Wallet, per un massimo di otto carte. Dopo aver seguito i passaggi richiesti, la banca o l’istituto che ha emesso la carta esegue una verifica dei dati per poi concedere l’aggiunta al portafoglio digitale.
Da qui in poi, sarà possibile adoperare Apple Pay presso tutti i negozi che la accettano, controllando che alla cassa sia presente il simbolo che la identifica. Il pagamento sarà rapido e molto semplice. Una volta avvicinato l’Iphone al POS, basterà appoggiare il dito sul Touch ID. Il pagamento terminerà quando sullo schermo compare la parola fine.
Al termine del pagamento, i dati saranno accessibili solamente all’utente e alla banca. La compagnia della mela non usufruirà in alcun modo dei dati utilizzati durante il pagamento.
Le soluzioni smart di Apple non si sono lasciate attendere e oltre ad Apple Pay, Apple ha lanciato una nuova applicazione dal nome Apple Casa, che rivoluzionerà e automatizzerà le vostre abitazioni.
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