L’Email Marketing è un canale straordinario che produce volumi di traffico mail significativi che è utile conoscere per poterlo utilizzare al meglio. In questo articolo approfondiamo le tre principali tipologie di messaggio. Inoltre grazie ai dati dell’Osservatorio Statistico 2022, presentato da MailUp, possiamo riassume i principali dati del 2021 e comprendere meglio questo fenomeno che spesso è considerato poco attuale, ma in realtà è un canale molto qualificato per raggiungere il proprio target.
Dall’analisi condotta dall’Osservatorio Statistico 2022, che prende in considerazione:
- gli invii email effettuati nel 2021 sulla piattaforma Mailup;
- le tipologie di messaggio principali: Newsletter, DEM e Email transazionali;
- la tipologia di audience (B2B, B2C, misto B2B+B2C).
Vi condividiamo i principali numeri di questo fenomeno:
- oltre 15.000 miliardi di messaggi inviati;
- il 69,1% degli invii è una Newsletter;
- il 26,6% degli invii è una DEM;
- il 3,6% degli invii è una Email transazionale.
Se vuoi conoscere la differenza tra i tre tipi di messaggi, conoscere lo scopo di ognuna e comprendere come raggiungere i tuoi contatti nel modo più efficace, ti suggeriamo di continuare a leggere il nostro articolo di oggi.
3 tipologie di messaggio: Newsletter, DEM, Email Transazionali
Newsletter
Le newsletter sono delle email informative che presentano all’interno molteplici informazioni, CTA, immagini e link che rimandano a differenti sezioni del proprio sito web per aggiornare gli utenti sulle attività della propria realtà.
Le newsletter possono essere realizzate in forma testuale e grafica, utilizzando un template realizzato ad hoc oppure utilizzando un modello.
Quali sono le informazioni che puoi comunicare con la tua newsletter?
- comunicazioni aziendali;
- comunicazioni su eventi/fiere;
- manutenzione di un portale;
- post del blog del sito;
- case study del sito;
- contenuto multimediale informativo (video, immagini, infografiche).
Le newsletter hanno lo scopo di:
- aumentare la brand reputation: fare in modo che il lettore si ricordi di te;
- attuare una strategia di content marketing: attirare utenti in target sul sito, in particolare sui contenuti più innovativi;
- fare lead nurturing: creare informazioni rilevanti che possono tornare utili in un secondo momento, durante la fase di conversione.
DEM (Direct Email Marketing)
Le DEM (Direct Email Marketing) servono per comunicare un solo messaggio commerciale. Si riconoscono facilmente perché veicolano solo attività promozionali o commerciali dando maggiore importanza alla parte visiva che deve rappresentare il prodotto o il servizio.
Le DEM devono essere creative, ogni dettaglio che le compongono (oggetto, grafica, testo, CTA, immagini) deve essere attentamente studiato per convincere i potenziali clienti a compiere l’azione.
Cosa puoi comunicare con la tua DEM ?
- promuovere promozioni “last minute”;
- vendere voucher e coupon;
- condividere guide gratuite;o
- iscriversi a video-lezioni;
- proporre prodotti e servizi in vendita;
- presentare un prodotto o servizio;
- invitare ad un evento.
Le DEM hanno lo scopo di:
- fare lead generation: acquisire nuovi contatti in target attraverso, ad esempio, la compilazione di un form;
- convertire in vendite: indirizzare gli utenti su landing page dedicate al prodotto o servizio in offerta, senza mostrare ulteriori contenuti che potrebbero distrarre l’utente;
- attuare una profilazione: profilare il tuo database, ad esempio, inviando delle email con proposte singole e vedere ciascun contatto a quale di queste reagisce meglio.
Email transazionali
Le email transazionali sono le email che contengono il messaggio di conferma di un’avvenuta operazione. Non richiedono un intervento umano per essere inviate. Esistono dei software specifici, come MailUp, che a seconda dell’attività svolta dall’utente inviano un messaggio ad hoc per ogni determinata azione.
Quali sono le email transazionali?
- email relative all’abbandono del carrello;
- conferma della creazione di un profilo;
- istruzioni e consigli riguardo ai prodotti acquistati;
- avvenuta iscrizione ad una newsletter;
- tracciamento della spedizione.
Le email transazionali hanno lo scopo di:
- creare una chiara customer experience: mostrare all’utente l’azione successiva da compiere con ogni email transazionale;
- fare upselling: utilizzare “comunicazioni di servizio”, come ad esempio la conferma di un ordine, per proporre prodotti complementari e spingere ad un ulteriore vendita.
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Ti consigliamo di approfondire l’argomento leggendo il nostro articolo “Email Marketing: la spiegazione completa per newsletter e DEM di successo”